I racconti delle pietre

di Vittorio Camacci

Che sia nato un nuovo genere letterario?…. Proprio qui tra cumuli di macerie e polvere?….Chi è Vittorio Camacci?.
La poesia estemporanea, già radicata nel tessuto sociale come pratica sarcastica e fantasiosa, è sfociata nella musica da tempo negli stornelli dei suonatori di Organetto ed Armonica.

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Articoli:

IL CAVALIERE ” ILLUMINATO”

Alvi è una piccola frazione del comune di Crognaleto, il borgo più volte ricostruito dopo terremoti e movimenti franosi che si sono susseguiti dal '700 in poi, venne denominata "Napoli P'ccirll" dal primo contigente borbonico che giunse sul posto, perché la sua...

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QUELLO CHE RESTA DEI TIGLI A BORDO STRADA

Da ragazzini si vive di miti e di eroi. Io ne ho avuti tanti dal gruppo musicale dei Nomadi al portiere Dino Zoff, dal ciclista Claudio Chiappucci allo scalatore Reinhold Messner. Abbiamo bisogno di persone a cui identificarci a ogni età. Ci servono modelli da seguire...

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IL “LUPARO” DI RIANO

Immerso nel verde della Laga teramana a 1.024 metri di altitudine sul bordo di un pianoro coltivato, isolato sopra un crinale che risale fino al Bosco Martese, sorge l' angusto abitato di Riano. Sicuramente sopra un'altura del paese dominava l' antico castello...

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LA SPERANZA

La speranza è merce rara, preziosa e non si compra a buon mercato, anzi non si può comprare ma si deve conquistare. Per questo motivo dobbiamo partire dalla cruda realtà: siamo stanchi, siamo sfiniti, siamo immalinconiti da otto anni di attese inutili. Ci curviamo...

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I BRIGANTI DELLA LAGA

Un  popolo non può subire per sempre la prepotenza dei potenti mentre la sua anima si arricchisce ogni giorno delle luci e delle ombre della natura. I nostri avi vedevano il calcareo Vettore elevarsi al cielo senza confine, osservavano il veloce mormorio delle acque...

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CARPE DIEM LAGA

La Laga teramana abbraccia innumerevoli paesini arroccati sui suoi costoni d'arenaria. Sembrano non avere nulla di particolare, esclusa una posizione geografica invidiabile. Sorgono quasi tutti a mezzacosta, in anfiteatri naturali che li proteggono dai freddi venti di...

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QUELLE BRICIOLE DI PANE

Don Domenico non si era mai fissato sui peccati dell’uomo. Aveva sempre avuto una specie di “prurito da confessionale”, non ci si ritrovava affatto nell’angustia del cassone di legno, dietro le grate coperte dagli sportelli scorrevoli. Il vecchio parroco di paese...

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LA CONFESSIONE PASQUALE

A Pasqua ogni famiglia doveva avere le uova benedette in casa. Tutti osservavano questa tradizione compresi quelli un po' atei. In verità "ateo" era una parola un po' grossa, diciamo che in ogni famiglia le donne andavano spesso alla messa ed ogni tanto si...

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UNA DONNA STRAORDINARIA

A volte mi chiedo perché quelli come me battono i sentieri del passato facendo, così, emergere quello che è stato nella vita presente. Come ogni mito la Sibilla è fuori dal tempo e dallo spazio, è un sogno, un ragionamento, ma è anche una realtà intramontabile e...

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BALLI IN MASCHERA

La mamma aveva un diavolo per capello, stava friggendo le castagnole, doveva stare attenta che non bruciassero. Poi le depositava in una ciotola, sopra un foglio di “carta paglia” e le cospargeva con l’Alchermes e lo zucchero. Io le ronzavo attorno per assaggiarne...

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